Nel mese di Settembre, per completare l’analisi delle correlazioni tra stile di guida e parametri biometrici attualmente in corso, utilizzando il simulatore di guida per mezzi pesanti, messo a disposizione dal Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Palermo, è stato possibile riprodurre in ambiente simulato ciò che gli altri partner del progetto hanno già eseguito in un contesto reale. I numerosi test di guida eseguiti dai ricercatori del progetto in uno scenario simulato hanno consentito di raccogliere i dati necessari per il training e la calibrazione dei modelli di AI necessari per l’individuazione delle condizioni anomale di guida, con la possibilità di creare scenari complessi di forte stress per il conducente, non realizzabili su strada.